La nuova versione di Teams con identità multiple

Dagli ultimi dati forniti da Microsoft all’Inspire, ci sono più di 300 milioni di utenti attivi giornalieri che usano Teams per chiamare, fare meeting e collaborare tra loro. Teams non è un prodotto vero e proprio ma un aggregatore di componenti e funzionalità erogate da Microsoft 365, Azure oppure servizi di terze parti. Negli anni Teams è diventato un “succhia risorse” del nostro pc e, per chi è consulente, ha anche l’enorme complicazione della gestione dei guest. Ma entro fine anno tutto cambierà in termini di prestazioni e gestione delle identità multiple.

Un’architettura molto più fluida e leggera

Le prime informazioni sono state pubblicate a fine marzo 2023 con questo post. Il nuovo Teams, in uscita entro gennaio 2024 per tutti, è basato su tecnologie nuove e molto più flessibili e multipiattaforma. Sarà possibile godere velocemente ed efficacemente di contenuti multimediali e streaming direttamente dal nostro OneDrive o dallo SharePoint Online aziendale. Il passaggio da un’applicazione all’altra sarà molto più veloce e le notifiche saranno fruibili quasi istantaneamente. L’uso della memoria sarà ottimizzato e l’accessibilità facilitata ai contenuti lo renderà un “super browser” del mondo Microsoft 365.

La difficoltà di essere un guest

Con Teams è possibile collaborare con altre aziende tramite l’uso del guest. Il nostro utente viene “ricreato” nel tenant dell’azienda partner e possiamo “impersonificare” quell’utente senza bisogno di avere delle credenziali separate aggiuntive. Quindi, il nostro account è un utente del nostro tenant e, nel contempo, anche dell’altro. Nella vecchia versione di Teams era complesso gestirli attivamente entrambi e, per i consulenti come noi, guest di molte aziende, un vero e proprio inferno. Il nostro account aziendale, loggato in Teams, poteva essere il guest di un altro tenant Microsoft 365 ma dovevamo eseguire lo switch del contesto utente; di fatto sloggandoci da un tenant e riloggandoci nell’altro. Una pessima abitudine che ci lasciamo felicemente alle spalle.

La nuova gestione del multi-account e multi-tenant

Con la nuova versione di Teams, in ogni istante, il nostro account sarà loggato in ogni tentant di cui è guest e riceveremo le notifiche degli altri tenant in un’icona creata ad hoc in alto a destra vicino al nostro account. Il passaggio da un tenant all’altro sarà istantaneo e senza abbandonare le chiamate ed i meeting in corso nel nostro ambiente Microsoft 365. In più potremo essere loggati contemporaneamente con più account Microsoft 365 e quindi godere anche dell’essere guest di tutti questi nel medesimo istante. Utilissimo per gestire user o tenant di test. Per ognuno di questi account abbiamo la gestione dello stato presenza, locazione e messaggio; esperienza che potevamo avere prima solo con sessioni di browser o pc diversi.

Personalizzazione delle impostazioni

Per chi possiede un account Microsoft 365 da tanti anni può capitare di essere guest di decine di aziende ed è importante poter decidere per quali volere le notifiche oppure la visualizzazione. A noi consulenti capita di essere guest di tenant e di non lavorare più attivamente con queste aziende, meglio non farle comparire del tutto. Nelle impostazioni di Teams c’è ora una categoria apposta per gli account e le organizzazioni che rimanda eventualmente al portale web dove possiamo anche eliminare il nostro account guest dalla directory Azure (Entra ID) delle controparti.

Conclusioni

La velocità della nuova versione di Teams impressiona subito coloro che la useranno nel pc. Quasi tutte le applicazioni native di Microsoft sono state portate nella nuova versione di Teams, da poco anche gli Avatar. Quando il lavoro sarà terminato, verso ottobre 2023, Microsoft lancerà la nuova versione come default per tutti i nostri utenti. State pronti dando uno sguardo a tutte le nuove funzionalità e alle date di rilascio in base ai canali di distribuzione.