L’Integrazione strategica tra Azure Stack HCI ed Azure Virtual Desktop

Nel contesto attuale di continua evoluzione tecnologica, l’importanza di soluzioni infrastrutturali resilienti, scalabili e sicure non è mai stata così evidente. Azure Stack HCI di Microsoft emerge come protagonista in questo panorama, offrendo una piattaforma ibrida potente che serve da ponte tra gli ambienti on-premises e il cloud. Con l’integrazione di Azure Virtual Desktop (AVD), questa soluzione diventa ancora più strategica per le aziende che cercano di navigare le complessità nel campo della virtualizzazione desktop e delle applicazioni, estendendo le capacità del servizio gestito nel cloud di Microsoft all’ambiente cloud ibrido. Attraverso questo approccio, le organizzazioni possono ora dispiegare desktop virtuali e applicazioni in modo più efficiente, garantendo al contempo una connessione a bassa latenza e l’accesso ai servizi gestiti di Azure per una gestione, sicurezza e scalabilità all’avanguardia. Questo articolo esplorerà in dettaglio le caratteristiche, i benefici e le novità di Azure Virtual Desktop su Azure Stack HCI, offrendo una panoramica completa di come queste tecnologie possono trasformare l’infrastruttura IT delle aziende per meglio affrontare le sfide del mondo del lavoro moderno.

Panoramica di Azure Stack HCI ed Azure Virtual Desktop

Che cos’è Azure Stack HCI?

Azure Stack HCI rappresenta una soluzione innovativa di Microsoft che consente di implementare un’infrastruttura iperconvergente (HCI) per l’esecuzione di carichi di lavoro in ambiente on-premises, mantenendo allo stesso tempo una connessione strategica con i servizi di Azure. Questo sistema elimina la necessità di diversi componenti hardware tradizionali, optando invece per una soluzione software in grado di integrare elaborazione, storage e rete in un’unica piattaforma. Ciò segna un’evoluzione dalle infrastrutture “three tier” tradizionali, caratterizzate da switch di rete, appliance, sistemi fisici con hypervisor, storage fabric e SAN, verso una soluzione più semplificata ed efficiente. Azure Stack HCI offre un’infrastruttura alimentata da un modello iperconvergente, che supporta sia macchine virtuali Windows e Linux sia carichi di lavoro containerizzati, assieme al loro storage. Come prodotto ibrido per eccellenza, Azure Stack HCI facilita l’integrazione tra sistemi on-premises ed Azure, permettendo l’accesso a servizi, monitoraggio e gestione basati sul cloud. Ciò conferisce alle organizzazioni l’agilità e i vantaggi tipici dell’infrastruttura cloud pubblica, pur rispondendo efficacemente ai casi d’uso e ai requisiti normativi di carichi di lavoro specializzati che necessitano di restare on-premises. Azure Stack HCI si posiziona quindi come una scelta strategica per le organizzazioni che mirano a combinare l’efficienza del cloud con le esigenze specifiche dell’ambiente on-premises.

Che cos’è Azure Virtual Desktop?

Azure Virtual Desktop rappresenta una soluzione all’avanguardia nel settore VDI (Virtual Desktop Infrastructure), basata sul cloud, con l’obiettivo di rispondere efficacemente alle esigenze del lavoro moderno, sia esso remoto o ibrido. Unica nel suo genere, è pienamente ottimizzata per sfruttare le capacità multisessione di Windows 11 e Windows 10, assicurando un’integrazione e un’efficienza ottimale. Inoltre, Azure Virtual Desktop si distingue per le sue robuste funzionalità di sicurezza, concepite per proteggere le applicazioni e i dati aziendali, assicurando al contempo la conformità alle normative vigenti. La piattaforma è progettata per semplificare significativamente la distribuzione e la gestione dell’infrastruttura VDI, offrendo un controllo completo su configurazione e gestione. Grazie alla sua struttura tariffaria basata sul consumo, permette di ridurre i costi operativi, sfruttando gli investimenti e le competenze già acquisite nel campo della virtualizzazione, pagando esclusivamente per le risorse effettivamente utilizzate.

Che cos’è Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI?

Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI rappresenta un’innovativa soluzione tecnologica che integra i vantaggi distintivi di Azure Virtual Desktop e di Azure Stack HCI. Questa integrazione offre alle organizzazioni la flessibilità di eseguire desktop e applicazioni virtualizzate in modalità sicura non solo nel cloud, ma anche on-premises. Particolarmente adatta per entità con specifici requisiti di residenza dei dati, sensibilità alla latenza o esigenze di prossimità dei dati, Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI estende le potenzialità del Microsoft Cloud ai datacenter aziendali, promuovendo un ambiente IT più adattivo e reattivo alle esigenze aziendali.

Principali caratteristiche e benefici

Le principali caratteristiche e benefici di questa soluzione includono:

  • Ottimizzazione delle prestazioni: migliora l’esperienza utente di Azure Virtual Desktop nelle regioni con limitata connettività al cloud pubblico di Azure, offrendo session host in prossimità fisica degli utenti.
  • Conformità ai requisiti di località dei dati: permette alle organizzazioni di rispettare i requisiti di residenza dei dati, mantenendo on-premises i dati delle applicazioni e degli utenti. Questo aspetto è cruciale per le aziende che operano in settori regolamentati o con specifiche esigenze di privacy e sicurezza dei dati.
  • Accesso alle risorse legacy: facilita l’accesso alle applicazioni e alle fonti dati legacy mantenendole nella stessa location fisica desktop e app virtualizzate.
  • Esperienza Windows completa ed efficiente: garantisce un’esperienza utente fluida e completa grazie alla compatibilità con Windows 11 e Windows 10 Enterprise multi-sessione, ottimizzando al contempo i costi operativi.
  • Gestione unificata: semplifica la distribuzione e la gestione dell’infrastruttura VDI rispetto alle soluzioni tradizionali on-premises, utilizzando il portale Azure per un controllo centralizzato e integrato.
  • Prestazioni di rete ottimali: assicura le migliori prestazioni di connessione con RDP Shortpath, riducendo la latenza e migliorando l’accesso utente alle risorse virtualizzate.
  • Aggiornamenti semplici: permette la distribuzione rapida e semplice delle ultime immagini completamente aggiornate attraverso l’utilizzo di immagini di Azure Marketplace, assicurando così che l’ambiente virtuale rimanga sicuro e aggiornato.

Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI si configura come una soluzione altamente scalabile e sicura che consente alle aziende di affrontare efficacemente le sfide legate alla gestione dei dati, alla latenza e alla conformità, promuovendo un ambiente di lavoro virtuale ottimizzato e gestibile centralmente.

Meccanismi di integrazione

Si riportato i principali meccanismi chiave attraverso cui AVD si integra con Azure Stack HCI:

  • Macchine virtuali come Session Host: le macchine virtuali (VM) create su Azure Stack HCI agiscono come session host per AVD. Queste VM sono gestite proprio come qualsiasi VM di Azure ma sono situate on-premises.
  • Componenti gestiti di Azure: AVD su Azure Stack HCI utilizza componenti gestiti di Azure, come i servizi di brokeraggio e gateway, mentre distribuisce pool di session host direttamente sui cluster Azure Stack HCI.
  • Requisiti di sistema: per implementare questa configurazione, è necessario disporre di Azure Stack HCI versione 23H2 o superiore. Inoltre, è indispensabile avere un’immagine Windows per le VM e una rete logica che supporti DHCP su Azure Stack HCI.

Distribuzione e gestione

Si riporta come funziona la distribuzione e la gestione di AVD in questo contesto ibrido:

  • Definizione della posizione: la distribuzione su Azure Stack HCI richiede la definizione di una posizione personalizzata che rappresenta il cluster Azure Stack HCI durante la creazione di risorse su Azure. Questo passaggio è fondamentale per assicurare che le risorse siano correttamente associate all’infrastruttura fisica desiderata.
  • Configurazione dei pool di Session Host: i pool di session host possono essere costituiti da VM situate nel cloud Azure o su un specifico cluster Azure Stack HCI. È importante notare che non è possibile unire VM da entrambe le origini all’interno di un singolo pool.
  • Gestione coerente: la gestione degli host di sessione e delle identità degli utenti, che devono essere configurazioni ibride sincronizzate tra AD on-premises e Microsoft Entra ID, rimane in linea con le pratiche standard di Azure Virtual Desktop.

Licenze e prezzi

Per implementare Azure Virtual Desktop su Azure Stack HCI, è essenziale comprendere e assicurarsi di rispettare le necessarie licenze e i modelli di prezzo. Ecco i tre componenti principali che influenzano il costo di Azure Virtual Desktop su Azure Stack HCI:

  1. Costi infrastrutturali: questi costi riguardano direttamente l’infrastruttura Azure Stack HCI su cui viene eseguito Azure Virtual Desktop. Maggiori informazioni sul modello di costo di Azure Stack HCI sono consultabili in questo articolo.
  2. Diritti di accesso degli utenti: le stesse licenze che concedono l’accesso ad Azure Virtual Desktop su Azure si applicano anche ad Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI. È importante notare che la tariffazione per accesso utente per utenti esterni non è supportata su Azure Virtual Desktop per Azure Stack HCI.
  3. Tariffa per servizio ibrido: si tratta di una tariffa aggiuntiva che si applica a ogni CPU virtuale (vCPU) attiva sui session host di Azure Virtual Desktop che operano su Azure Stack HCI. La tariffa per il servizio ibrido è di $0,01 per vCore per ora di utilizzo.

Conclusioni

Il contributo innovativo di Azure Stack HCI, ulteriormente potenziato dall’integrazione con Azure Virtual Desktop, segna un punto di svolta fondamentale per le organizzazioni che aspirano a un’infrastruttura IT ibrida e avanzata. Azure Stack HCI si afferma come colonna portante di questa trasformazione, offrendo una gestione ottimizzata dei carichi di lavoro on-premises, unitamente alla flessibilità e all’efficienza propri del cloud. L’implementazione di Azure Virtual Desktop su Azure Stack HCI si rivela ideale per quelle organizzazioni che desiderano sfruttare le potenzialità del cloud, mantenendo al contempo le esigenze specifiche degli ambienti on-premises. Questa soluzione stabilisce un nuovo standard nel settore delle soluzioni VDI ibride, proponendo un equilibrio efficace tra innovazione e personalizzazione.