Azure Management services: le novità di ottobre 2023

Questo mese, Microsoft ha introdotto una serie di aggiornamenti significativi relativi agli Azure management services. Attraverso questa serie di articoli mensili, si vuole offrire una panoramica delle novità più rilevanti. L’obiettivo è tenervi costantemente informati su questi sviluppi, fornendovi le informazioni essenziali per esplorare ulteriormente questi argomenti.

Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli:

Figura 1 – Overview dei Management services in Azure

Monitor

Azure Monitor

VM insights: migrazione ad Azure Monitor agent entro il 31 agosto 2024

Il 31 agosto 2024, verrà ritirato VM insights basato sull’agente di Log Analytics. Si consiglia di migrare all’agent di Azure Monitor per VM insights, che offre diversi miglioramenti, tra cui:

  • Maggiore sicurezza e prestazioni.
  • Regole di raccolta dati per aiutare a ridurre i costi.
  • Un’esperienza di gestione semplificata, che facilita la risoluzione dei problemi.

Alert integrati di Azure Monitor per Azure Site Recovery (preview)

Microsoft ha recentemente annunciato la disponibilità in anteprima degli alert integrati di Azure Monitor per Azure Site Recovery. Questa nuova funzionalità permette agli utenti di Azure di monitorare più efficacemente lo stato e le prestazioni dei loro ambienti di disaster recovery. Gli alert integrati offrono la possibilità di rilevare rapidamente eventuali problemi, assicurando una gestione più efficiente e proattiva delle risorse in caso di ripristino di emergenza. Grazie a questa integrazione, gli utenti possono configurare alert personalizzati basati su specifici parametri di performance e stato, migliorando la resilienza e la prontezza operativa per i loro sistemi. Questa funzionalità è particolarmente utile per le organizzazioni che richiedono elevati standard di continuità operativa e integrità dei dati.

Govern

Azure Policy

Protezione delle infrastrutture critiche dalle cancellazioni accidentali su larga scala con le Policy

Microsoft ha introdotto “DenyAction” nelle Azure Policy. Questa nuova funzionalità permette di bloccare le richieste in base alle azioni intraprese sulla risorsa, piuttosto che solo sulla sua configurazione o proprietà. In pratica, con Deny Action, è possibile proteggere le infrastrutture impedendo chiamate di cancellazione non desiderate. Mentre in passato Azure Policy offriva solo la funzione “deny”, che bloccava le richieste basate su specifiche configurazioni delle risorse, ora con l’aggiunta di Deny Action, la capacità di blocco è stata estesa alle azioni previste nella richiesta.

Azure Cost Management

Aggiornamenti relativi a Microsoft Cost Management

Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Microsoft Cost Management, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.

Azure Arc

Azure Arc-enabled SCVMM (preview)

Con la recente introduzione di “Azure Arc-enabled System Center Virtual Machine Manager (SCVMM)”, è ora possibile gestire in modo più efficiente le VM SCVMM direttamente da Azure. Questa soluzione innovativa facilita il discovery, l’integrazione e la gestione delle VM. Microsoft sta ampliando le funzionalità per SCVMM abilitato ad Azure Arc. Grazie a questo aggiornamento, le VM SCVMM abilitate ad Azure Arc ricevono il pieno supporto per i servizi di gestione Azure. Questo include la protezione offerta da Microsoft Defender per Cloud, il monitoraggio tramite Azure Monitor e gli aggiornamenti forniti da Azure Update Manager. Queste nuove funzionalità offrono ai clienti un’esperienza di gestione più semplice ed efficace dei loro asset gestiti da System Center, il tutto attraverso Azure.

Secure

Microsoft Defender for Cloud

Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud

Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:

  • disponibilità in anteprima pubblica delle raccomandazioni per la gestione della postura di sicurezza DevOps;
  • rilascio del CIS Azure Foundations Benchmark v2.0.0 nella dashboard di Conformità Regolamentare.

Protect

Azure Backup

Vault di backup con MUA (Multi-User Authorization)

Azure Backup ha annunciato la disponibilità dei vault di backup con MUA (Multi-User Authorization). Questi vault offrono una soluzione di backup integrata che protegge i dati aziendali attraverso una serie di funzionalità avanzate per l’accesso. Con questa release, l’amministratore dei backup, che di solito è owner del Backup vault, ha bisogno di ottenere il ruolo di collaboratore sulla risorsa protetta per poter eseguire terminate operazioni. Questo richiede un’azione da parte dell’owner della risorsa di protezione per approvare e concedere l’accesso richiesto. Inoltre, risulta possibile utilizzare Azure Active Directory Privileged Identity Management per gestire l’accesso just-in-time sulla risorsa protetta.

Enhanced Soft Delete

Azure ha annunciato la disponibilità della funzionalità “Enhanced Soft Delete” per Azure Backup. Questa funzionalità offre una protezione aggiuntiva contro la perdita di dati, garantendo che i dati di backup rimangano disponibili per il ripristino, anche se la fonte di backup viene cancellata. La funzionalità Enhanced Soft Delete protegge contro le cancellazioni accidentali e le attività dannose. Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza e resilienza ai dati di backup.

Regional Disaster Recovery per Azure Backup per AKS (preview)

Azure Backup per AKS permette ai clienti di proteggere i loro carichi di lavoro containerizzati insieme ai dati delle applicazioni distribuiti su cluster AKS. La soluzione consente di configurare backup pianificati dei cluster AKS e di ripristinarli in differenti scenari. I clienti desiderano anche utilizzare i loro backup AKS per recuperare le applicazioni in caso di disastro regionale, seguendo le migliori pratiche del settore per la strategia di backup 3-2-1. Con questo intento, il servizio Azure Backup sta annunciando l’anteprima privata della capacità di recupero da disastro regionale di AKS Backup. Utilizzando questa funzione, è possibile recuperare il cluster AKS dai backup in una regione secondaria, come una regione accoppiata di Azure, in caso di disastro regionale.

Migrate

Azure Migrate

Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate

Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità.

Valutazione di Azure

Per coloro che desiderano esplorare e valutare personalmente i servizi offerti da Azure, è disponibile un’opportunità unica: accedendo a questa pagina, potrete testare gratuitamente le varie funzionalità e servizi. Questo vi permetterà di comprendere meglio come Azure possa adattarsi e migliorare le vostre operazioni IT, garantendo al contempo sicurezza e innovazione.