Universal Print: la gestione della stampa attraverso il cloud – Parte 2

Nel precedente articolo legato alla soluzione Universal Print, abbiamo parlato dei vantaggi che questa soluzione può portare alle aziende in merito alla gestione dei processi di stampa e alla potenziale dismissione delle infrastrutture on-premise; in questa seconda parte dedicata alla soluzione, verranno fornite le indicazioni necessarie su come assegnare le stampanti ai propri utenti nelle modalità attualmente disponibili.

Figura 1 – Universal Print overview

Universal Print offre la possibilità di assegnare una stampante in base alla propria posizione in modo tale che questa venga automaticamente assegnata in base a dove l’utente si trova.
Per sfruttare questa funzionalità, l’IT Admin può utilizzare i filtri attualmente disponibili come Country, City, Building, Floor, ecc… oppure inserendo direttamente la latitudine e la longitudine della/delle stampanti; in alternativa, è possibile utilizzare anche la posizione basata su GPS. Per sfruttare questo tipo di identificazione, è necessario che la condivisione della posizione risulti attiva sui sistemi Windows 10.

Assegnazione manuale delle stampanti

L’assegnazione delle stampanti può essere condotta manualmente attraverso l’apposita sezione Printers & scanners disponibile sui sistemi Windows 10; le stampanti assegnate all’utente verranno individuate automaticamente una volta premuto il pulsante Add Printers.

Figura 2 – Aggiunta stampante Universal Print

Una volta che le stampanti saranno visibili sul sistema, l’utente sarà in grado di effettuare stampe come se fosse presente in azienda senza alcuna connessione diretta con l’infrastruttura on-premise.

Selezionando la stampante interessata, attraverso l’apposita sezione Universal Print – Printers presente sul portale Azure, ed accedendo all’area Jobs è possibile visualizzare lo stato ed i rispettivi dettagli dei vari job di stampa:

Figura 3 – Dettaglio job di stampa

Un job di stampa rimane nella coda per alcuni giorni; nel caso in cui il job non venga richiesto alla stampante entro tre giorni, questo viene categorizzato come Aborted.

E’ opportuno inoltre sottolineare come Universal Print archivi tutte le code all’interno di Office data storage; questo spazio è il medesimo utilizzato per l’archiviazione delle mailbox presenti su Office 365 e dei file presenti su OneDrive.

Assegnazione delle stampanti attraverso Microsoft Endpoint Manager

Ovviamente la procedura di registrazione manuale risulta essere particolarmente onerosa nel caso in cui si sia in presenza di uno scenario Enterprise. Per questo motivo, Microsoft ha reso disponibile un tool di provisioning che consente di automatizzare il processo di assegnazione delle stampanti agli utenti e può essere distribuito attraverso la piattaforma Microsoft Endpoint Manager.

Per quanto riguarda la modalità di assegnazione automatica, occorre prevedere la distribuzione del tool di provisioning attraverso la soluzione Microsoft Endpoint Manager; sarà inoltre necessario compilare un apposito file .csv che permetterà la mappatura automatica delle stampanti ai rispettivi gruppi/utenti.

Riportiamo qui sotto gli step principali per poter condurre queste attività:

  • Eseguire il download dell’ Universal Print printer provisioning tool e dei file correlati (disponibile al seguente link);
  • Procedere con l’unzip del contenuto del file SamplePolicy.zip;
  • Procedere con la compilazione del file printers.csv inserendo per ogni riga le seguenti informazioni nelle rispettive colonne:
    • SharedID: inserire il valore Share Id della stampante;
    • SharedName: inserire il valore Printer Share Name che identifica la stampante;
    • IsDefault: inserire i valori Yes o No per indicare la stampante predefinita;

I primi 2 valori (Share Id e Printer Share Name) sono disponibili nell’area Overview della rispettiva stampante all’interno della sezione Universal Print sul portale Azure.

A questo punto, è possibile procedere con la conversione dell’automatismo di provisioning in modo tale da consentirne l’upload e successiva distribuzione attraverso la soluzione Microsoft Endpoint Manager:

  • Eseguire il download del tool di conversione denominato Microsoft Win32 Content Prep Tool (disponibile al seguente link);
Figura 4 – Download Microsoft Win32 Content Prep Tool
  • Procedere con l’unzip del contenuto;
  • Aprire un prompt dei comandi in contesto amministrativo;
  • Posizionarsi nella folder dove è stato eseguito l’unzip;
  • Eseguire il file IntuneWinAppUtil.exe ed inserire i valori richiesti:
    • Source Folder: folder dove risultano presenti i file scompattati in precedenza;
    • Setup file: indicare il percorso del file InstallPolicy.cmd;
    • Output Folder: folder dove verrà generato il pacchetto da caricare sul portale Microsoft Endpoint Manager;
    • Catalog folder: digitare N per non specificare la catalog folder;

Figura 5/6 – Processo di conversione attraverso Win32 Content Prep Tool
  • Una volta completato il processo di conversione, il package in formato .intunewin risulterà disponibile all’interno della folder definita e sarà pronto per essere caricato sul portale Microsoft Endpoint Manager;

A questo punto, risulta necessario procedere con la creazione di due Win32 app sul portale per consentire la distribuzione dell’Universal Print provisioning tool e dei file necessari per la mappatura delle stampanti:

  • Accedere al portale Microsoft Endpoint Manager (link).
  • Accedere alla sezione Apps – All Apps e premere sul pulsante Add.
  • Dal menu a tendina, selezionare la tipologia Windows app (Win32).
  • Premere su Select app package file ed eseguire l’upload del file .intunewin relativo all’Universal Print Provisioning tool scaricato in precedenza.
  • Premere sul pulsante OK.
  • Inserire il nome del Publisher e premere sul pulsante Next.
  • I campi relativi alla command line di installazione e disinstallazione verranno popolati automaticamente.
  • Premere nuovamente sul pulsante Next.
  • Selezionare dal menù a tendina l’architettura del sistema operativo target e la versione minima dell’OS.
  • Proseguire con il wizard attraverso il pulsante Next.
  • Dal menu a tendina Rules format selezionare Manually configure detection rules e premere sul pulsante Add.
  • Dal menu a tendina Rule type selezionare MSI (i restanti campi verranno compilato automaticamente) e confermare attraverso il pulsante OK.
  • Proseguire con il wizard ed assegnare al gruppo di utenti interessati il package nella modalità Required.
  • Completare il processo attraverso il pulsante Create;

Per la creazione della Win32 app relativa alla distribuzione dei file necessari alla mappatura delle stampanti, seguire la procedura sopra riportata avendo cura di compilare i parametri indicati qui sotto:

Sezione Program:

  • Install command:
    • cmd user install (per installazione in contesto utente)
    • cmd device install (per installazione in contesto device)
  • Uninstall command:
    • cmd user uninstall (per rimozione in contesto utente)
    • cmd device uninstall (per rimozione in contesto device)
  • Install behavior:
    • User (contesto utente)
    • System (contesto di sistema)

 

Sezione Detection:

  • Rules format: Manually configure detection rules
  • Rule type: File
  • Path: %AppData%\UniversalPrintPrinterProvisioning\Configuration
  • File or folder:csv
  • Detection Method: Select File or folder exists

Riferimenti

Si riportano alcuni utili riferimenti alla documentazione ufficiale Microsoft:

Conclusioni

In questo secondo articolo abbiamo visto come assegnare ai nostri utenti le stampanti presenti sulla soluzione Universal Print. Attraverso l’adozione di una soluzione di management come Microsoft Endpoint Manager, è possibile distribuire le stampanti necessarie in modo automatico, senza nessuna iterazione e migliorando ulteriormente la user-experience fornita.