Portare la potenza del Cloud su SQL Server ovunque con Azure Arc

Nel contesto attuale, caratterizzato da infrastrutture IT sempre più complesse e distribuite, Azure Arc rappresenta una soluzione strategica per affrontare le sfide della gestione multi-cloud e ibrida. Azure Arc è un’estensione della piattaforma Microsoft Azure che permette di gestire, governare e proteggere risorse distribuite in ambienti on-premises, multi-cloud ed edge, garantendo un’esperienza unificata. Grazie ad Azure Arc, le infrastrutture ibride possono essere gestite come risorse native di Azure, semplificando governance e automazione. Inoltre, i servizi abilitati da Azure Arc consentono di distribuire ed eseguire workload di Azure al di fuori del cloud pubblico, mantenendo un controllo centralizzato. In questo articolo viene approfondito come Azure Arc per SQL Server consente di modernizzare la governance e la gestione dei propri database senza dover necessariamente migrare al cloud.

Azure Arc per SQL Server

Azure Arc per SQL Server estende le funzionalità di Azure ai database SQL che risiedono on-premises, su altri cloud o in ambienti edge. Questa soluzione permette di gestire, proteggere e governare SQL Server esattamente come un database nativo su Azure, senza doverne necessariamente migrare i dati nel cloud. Grazie a questa tecnologia, è possibile garantire un elevato livello di prestazioni e sicurezza, adattandosi alle necessità aziendali. In aggiunta, consente alle organizzazioni di adottare una strategia di modernizzazione continua, sfruttando strumenti cloud avanzati per migliorare la gestione del ciclo di vita dei database SQL Server.

Figura 1 – L’estensione dei servizi Azure verso SQL Server

Nello specifico, Azure Arc connette i server SQL al pannello di controllo di Azure, permettendo di:

  • Monitorare e gestire le istanze SQL da un’unica interfaccia, indipendentemente da dove si trovano.
  • Applicare politiche di governance in modo uniforme su tutti i database, garantendo conformità e sicurezza.
  • Integrare funzionalità avanzate come Defender for SQL Server ed Azure Policy per migliorare la protezione dei dati.
  • Automatizzare aggiornamenti e patching, riducendo il rischio di vulnerabilità di sicurezza.

Processo di abilitazione di SQL Server con Azure Arc

Mediante la procedura seguente è possibile connettere le istanze SQL Server al control plane di Azure:

  1. Generazione ed esecuzione dello script sul server
    • Uno script di configurazione dovrà essere eseguito sulla macchina virtuale o fisica che ospita SQL Server.
    • Questo script installa i componenti necessari per integrare il server con Azure Arc.
  2. Creazione di servizi locali
    • Viene installato l’Arc agent, che consente la scoperta delle istanze SQL Server e l’integrazione con i servizi Azure.
    • L’Azure extension for SQL Server viene abilitata per fornire funzionalità avanzate di gestione.
  3. Registrazione delle risorse in Azure
    • Il server viene registrato come Arc-enabled server, mentre ogni istanza SQL viene registrata come Arc-enabled SQL Server.
    • Questa integrazione permette di gestire SQL Server come una risorsa nativa di Azure, mantenendo il database su infrastrutture locali o multi-cloud.
  4. Abilitazione dell’Azure Monitoring Agent
    • L’agente di monitoraggio raccoglie dati su log degli eventi, metriche delle performance e utilizzo delle risorse.
    • Questi dati possono essere analizzati in Azure Monitor per il tracciamento delle prestazioni e la sicurezza.
  5. Scalabilità dell’onboarding
    • Il processo di onboarding può essere automatizzato su larga scala, utilizzando strumenti come Group Policy o System Center Configuration.
    • Questo consente di gestire un numero elevato di server SQL con un’unica configurazione centralizzata.
Figura 2 – Architettura di SQL Server enabled by Azure Arc

Vantaggi Principali

Azure Arc per SQL Server è ideale per chi vuole mantenere i database on-premises o in ambienti ibridi, ma allo stesso tempo sfruttare la potenza e gli strumenti di gestione avanzati di Azure senza doverli migrare completamente al cloud. I principali vantaggi che si ottengono sono:

  • Semplificazione della gestione – Un’unica interfaccia in Azure consente il governo centralizzato dei database distribuiti.
  • Maggiore sicurezza – Funzionalità avanzate di governance, crittografia e gestione degli accessi proteggono i dati in modo uniforme.
  • Alta affidabilità – Supporto per High Availability e Disaster Recovery (HA/DR) per garantire continuità operativa.
  • Facile integrazione con Azure – Connessione diretta con strumenti come Defender for SQL, Azure Monitor e Purview.
  • Riduzione del tempo di inattività – Grazie all’automazione avanzata, si riduce il rischio di downtime e interruzioni operative.
  • Gestione migliorata della conformità – Maggiore capacità di rispettare le normative aziendali e di settore.

Capacità di gestione

L’immagine seguente mostra una comparazione delle capacità di gestione tra tre ambienti per SQL Server:

  1. SQL Server tradizionale (su infrastruttura del cliente o cloud di terze parti)
  2. SQL Server abilitato con Azure Arc
  3. SQL Server in una macchina virtuale su Azure
Figura 3 – comparazione delle capacità di gestione

Principali differenze e vantaggi di Azure Arc per SQL Server

  • SQL Server tradizionale non supporta la maggior parte delle funzionalità avanzate di gestione e sicurezza, come patching automatico, backup, monitoring e compliance.
  • Azure Arc introduce molte funzionalità avanzate per SQL Server on-premises o su altri cloud, come:
    • Gestione dell’inventario
    • Patching automatico e backup
    • Monitoraggio e sicurezza con Defender for SQL Server
    • Cifratura TDE con Azure Key Vault
    • Point-in-time restore
    • Gestione HA/DR e aggiornamenti cluster-aware
  • SQL Server su una VM in Azure offre un elevato livello di funzionalità, inclusa l’integrazione con Azure Policy, Backup a lungo termine e Purview Premium, alcune delle quali sono pianificate come future feature per Arc.

Conclusione

Azure Arc per SQL Server rappresenta una soluzione strategica per le organizzazioni che desiderano modernizzare la gestione dei propri database senza dover necessariamente migrare al cloud. Grazie all’integrazione con il control plane di Azure, questa tecnologia consente di ottenere una visione unificata e centralizzata di tutte le istanze SQL Server, indipendentemente dalla loro ubicazione, semplificando le operazioni di governance, sicurezza e conformità.