Azure Management services: le novità di febbraio 2025

Questo mese, Microsoft ha introdotto una serie di aggiornamenti significativi relativi agli Azure management services. Attraverso questa serie di articoli mensili, si vuole offrire una panoramica delle novità più rilevanti. L’obiettivo è tenervi costantemente informati su questi sviluppi, fornendovi le informazioni essenziali per esplorare ulteriormente questi argomenti.

Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, le quali vengono contemplate in questa serie di articoli:

Figura 1 – Overview dei Management services in Azure

Monitor

Azure Monitor

Nuova esperienza di monitoraggio per Azure Kubernetes Service (preview)

Microsoft ha annunciato la public preview della nuova esperienza di monitoraggio per Azure Kubernetes Service (AKS), progettata per offrire un’esperienza unificata e migliorata nella gestione dei cluster AKS. Questo aggiornamento rappresenta un’importante evoluzione dell’attuale esperienza di Insights, introducendo funzionalità di monitoraggio più complete in un’unica interfaccia semplificata.

La nuova esperienza di monitoraggio offre due livelli di approfondimento: un livello base, gratuito e disponibile senza necessità di configurazione, e un livello avanzato, che include metriche Prometheus e funzionalità di logging avanzato. Grazie a questa integrazione, gli utenti possono monitorare i loro cluster in modo più efficace, identificando rapidamente eventuali problemi di performance e ottimizzando la gestione delle risorse. Con questa innovazione, Azure semplifica la gestione degli ambienti Kubernetes, migliorando la visibilità e la diagnostica delle applicazioni in esecuzione sulla piattaforma.

Govern

Azure Cost Management

Copilot: Introduzione dei Nudges per un’Esperienza Ottimizzata

Copilot rappresenta un metodo efficace per ottenere risposte sulle proprie query relative ai costi utilizzando il linguaggio naturale. Grazie alla funzione ‘View in Cost Analysis’, gli utenti possono accedere direttamente a un’analisi personalizzata basata sui propri prompt. Ora, Microsoft ha introdotto una nuova funzionalità per migliorare ulteriormente l’esperienza con Copilot Assistant: i nudges. Questi suggerimenti preconfigurati, presenti nella pagina panoramica, incoraggiano e guidano gli utenti nell’interazione con Copilot. I nudges sono stati studiati per supportare operazioni essenziali come:

  • Analisi dettagliata dei costi attuali
  • Confronto dei costi tra periodi differenti
  • Previsioni di spesa

Questa novità permette agli utenti di sfruttare al meglio le funzionalità di Copilot senza preoccuparsi di problematiche legate al prompt engineering, rendendo l’esperienza più fluida ed efficace.

Aggiornamenti relativi a Microsoft Cost Management

Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Microsoft Cost Management, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.

Secure

Microsoft Defender for Cloud

Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud

Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:

  • AWS EC2: Migliorata la Visualizzazione dei Nomi delle Risorse
    Microsoft ha introdotto un miglioramento nella visualizzazione dei nomi delle risorse per le istanze AWS EC2 all’interno della piattaforma. Se un’istanza EC2 dispone di un tag “name”, il campo Resource Name mostrerà il valore di tale tag. In assenza del tag, il campo continuerà a mostrare l’ID dell’istanza. Il Resource ID rimarrà comunque disponibile nel relativo campo di riferimento.
    L’utilizzo del tag “name” consente di identificare rapidamente le risorse con nomi significativi e personalizzati, semplificando la gestione e riducendo il tempo necessario per individuare specifiche istanze.
  • Microsoft Defender for Storage: scansione On-Demand per Malware
    La scansione on-demand per malware in Microsoft Defender for Storage è ora disponibile in General Availability (GA). Questa funzionalità consente di eseguire la scansione dei blob esistenti negli Azure Storage accounts in qualsiasi momento, attraverso l’interfaccia del portale Azure o tramite l’API REST, con supporto per Logic Apps, Automation playbooks e script PowerShell.
    Principali casi d’uso:
    – Incident response: esecuzione di scansioni su specifici account di storage dopo il rilevamento di attività sospette.
    – Baseline di sicurezza: analisi di tutti i dati archiviati al momento dell’attivazione di Defender for Storage.
    – Conformità: automazione delle scansioni per rispettare standard normativi e requisiti di protezione dei dati.
  • Microsoft Defender for Storage: supporto per Blob fino a 50 GB
    Microsoft Defender for Storage ora supporta la scansione di blob fino a 50 GB, rispetto al precedente limite di 2 GB. Per gli account di archiviazione che gestiscono blob di grandi dimensioni, il nuovo limite potrebbe generare costi mensili più elevati. Per evitare costi imprevisti, gli utenti possono impostare un limite sulla quantità totale di GB scansionati al mese.
  • Data and AI Security Dashboard (Preview)
    Microsoft Defender for Cloud introduce la nuova Data and AI Security Dashboard, attualmente in preview. Questo strumento fornisce una piattaforma centralizzata per il monitoraggio e la gestione delle risorse dati e intelligenza artificiale, insieme alla valutazione dei rischi e dello stato di protezione.
    Principali vantaggi:
    – Vista unificata: panoramica completa su tutte le risorse dati e AI aziendali.
    – Analisi dei dati: identificazione dei tipi di risorse e della loro ubicazione.
    – Copertura di protezione: valutazione del livello di protezione delle risorse dati e AI.
    – Individuazione di problemi critici: evidenziazione delle risorse che necessitano di attenzione immediata.
    – Scoperta di dati sensibili: individuazione e riepilogo delle risorse contenenti dati sensibili.
    – Monitoraggio dei workload AI: identificazione di footprint di applicazioni AI, servizi, container, dataset e modelli.
  • MDC Cost Calculator (Preview)
    Microsoft introduce il nuovo MDC Cost Calculator, uno strumento in preview per stimare i costi associati alla protezione degli ambienti cloud.
    Caratteristiche principali:
    – Definizione dello scope: selezione di piani ed ambienti con calcolo automatico delle risorse fatturabili.
    – Regolazione automatica e manuale: possibilità di modificare manualmente quantità e sconti per simulare impatti sui costi.
    – Stima dettagliata dei costi: report suddiviso per piano con visione complessiva delle spese previste.
    – Supporto multicloud: compatibilità con più provider cloud.
    – Esportazione e condivisione: possibilità di condividere i calcoli per la pianificazione del budget.
  • Nuova Copertura per 31 Standard Regolatori Multicloud
    Microsoft Defender for Cloud ha ampliato il supporto per oltre 31 framework normativi e di sicurezza su Azure, AWS e GCP. Questo aggiornamento semplifica il raggiungimento della conformità, riduce i rischi di violazione dei dati e aiuta le aziende a evitare sanzioni e danni reputazionali.

Protect

Azure Backup

Azure Backup: Disponibili i Vaulted Backups per Azure Database for PostgreSQL – Flexible Server

Microsoft ha annunciato la disponibilità dei Vaulted Backups di Azure Backup per Azure Database for PostgreSQL – Flexible Server, una soluzione di backup scalabile e robusta pensata per le esigenze di aziende e sviluppatori. Questo supporto amplia la copertura dei workload gestiti da Azure Backup.

I principali vantaggi includono:

  • Disaster Recovery regionale: il ripristino cross-region garantisce capacità di failover essenziali per la continuità operativa e il rispetto dei protocolli di ripristino.
  • Conformità alle normative: grazie alla retention a lungo termine (LTR) fino a 10 anni, le aziende possono soddisfare i requisiti di conformità internazionali.
  • Sicurezza avanzata e resilienza informatica: protezione dei dati di backup da ransomware e accessi non autorizzati grazie a vault immutabili e controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC).

Azure Backup per PostgreSQL Flexible Server è ora disponibile in East Asia, Central India, Southeast Asia, UK South e UK West, mentre nelle altre regioni Azure il servizio è attualmente in public preview. I clienti possono iniziare subito a utilizzare il servizio accedendo al Business Continuity Center nel portale Azure e configurando i backup.

Azure Site Recovery

Disponibile il Pricing Calculator per Azure Managed Disks

Microsoft ha annunciato la disponibilità generale del Pricing Calculator per Azure Site Recovery (ASR) nei casi d’uso Azure-to-Azure con Managed Disks. Questo nuovo strumento consente alle organizzazioni di stimare in modo dettagliato il costo totale di possesso (TCO) per scenari di Disaster Recovery in Azure, fornendo maggiore chiarezza sulla struttura dei prezzi e facilitando la pianificazione finanziaria. Grazie a questa funzionalità, gli utenti di ASR possono allinearsi con i team di FinOps per una gestione più efficace dei costi. Al momento, il Pricing Calculator è disponibile solo per scenari Azure-to-Azure, mentre per le migrazioni VMware-to-Azure resta disponibile il Deployment Planner per stimare i costi del Disaster Recovery.

Migrate

Modernization Advisor per SQL Server su Azure Virtual Machines (preview)

Azure ha introdotto Modernization Advisor, ora disponibile in public preview, uno strumento integrato all’interno del portale Azure progettato per aiutare le organizzazioni a valutare la migrazione da SQL Server su Azure Virtual Machines (VM) a Azure SQL Managed Instance come alternativa più efficiente e conveniente.

Modernization Advisor esamina la configurazione di un’istanza SQL Server in esecuzione su una VM Azure e fornisce un’analisi dettagliata sui vantaggi della migrazione, tra cui:

  • Risparmio sui costi: fornisce una stima della riduzione del costo totale di gestione (TCO) derivante dal passaggio a Azure SQL Managed Instance.
  • Ottimizzazione delle prestazioni: suggerisce configurazioni di Azure SQL Managed Instance adatte al carico di lavoro esistente su SQL Server.
  • Semplificazione della gestione: aiuta le aziende a ridurre la complessità amministrativa adottando un servizio gestito.

Lo strumento valuta risorse chiave di SQL Server VM, tra cui:

  • Numero di vCore
  • Memoria per vCore
  • Dimensione e tipologia dello storage (Standard, Premium SSD, Premium SSDv2)

Grazie a Modernization Advisor, le organizzazioni possono prendere decisioni basate sui dati per ottimizzare la propria infrastruttura di database, migliorando l’efficienza dei costi e le prestazioni complessive. Questo strumento rappresenta un ulteriore passo avanti nella semplificazione della gestione dei database su Azure, fornendo agli utenti informazioni chiare e dettagliate per orientare le loro strategie di modernizzazione.

Azure Migrate

Supporto per i dischi Premium SSD v2 (preview)

Azure Migrate introduce il supporto per la migrazione verso i Premium SSD v2, offrendo agli utenti opzioni avanzate di archiviazione caratterizzate da maggiore flessibilità e prestazioni ottimizzate. Questi dischi sono ideali per le applicazioni mission-critical, grazie a un’elevata IOPS e throughput, bassa latenza, scalabilità, affidabilità e un costo competitivo rispetto alle versioni precedenti. Durante le valutazioni nei datacenter regionali in cui i Premium SSD v2 sono disponibili, Azure Migrate suggerirà automaticamente questa opzione come target per i data disk, garantendo un’esperienza di migrazione allineata agli altri dischi supportati dalla piattaforma.

Azure Database Migration

Unified Migration Experience in Azure Database Migration Service

Microsoft ha introdotto in public preview la Unified Migration Experience all’interno di Azure Database Migration Service, semplificando la migrazione dei carichi di lavoro MySQL da ambienti on-premises, macchine virtuali (VMs) o altri provider cloud verso Azure Database for MySQL – Flexible Server. La nuova esperienza supporta sia la migrazione fisica sia la migrazione logica. Con l’approccio fisico, è possibile ripristinare rapidamente i file di backup del server di origine sul server di destinazione, consentendo la migrazione di terabyte di dati con minimo downtime e pochi clic.

Valutazione di Azure

Per coloro che desiderano esplorare e valutare personalmente i servizi offerti da Azure, è disponibile un’opportunità unica: accedendo a questa pagina, potrete testare gratuitamente le varie funzionalità e servizi. Questo vi permetterà di comprendere meglio come Azure possa adattarsi e migliorare le vostre operazioni IT, garantendo al contempo sicurezza e innovazione.