Azure Management services: le novità di maggio 2023

Per rimanere costantemente aggiornati sulle novità riguardanti gli Azure Management services viene rilasciato mensilmente questo riepilogo, che consente di avere una panoramica delle principali novità del mese. In questo articolo troverete gli annunci, riportati in modo sintetico, accompagnati dai riferimenti necessari per poter effettuare ulteriori approfondimenti.

Il diagramma seguente mostra le diverse aree relative al management, che sono contemplate in questa serie di articoli:

Figura 1 – Overview dei Management services in Azure

Monitor

Azure Monitor

Azure Monitor per le soluzioni SAP

Azure Monitor per le soluzioni SAP è ora disponibile. Si tratta di una soluzione per i clienti che eseguono applicazioni SAP in ambiente Microsoft Azure e che consente di fare il monitor end-to-end. Con Azure Monitor per SAP i clienti possono raccogliere in modo centralizzato dati telemetrici end-to-end da SAP NetWeaver, database, cluster Linux Pacemaker in alta disponibilità e sistemi operativi Linux. La soluzione Azure Monitor for SAP può essere configurata senza infrastrutture da implementare e mantenere per i clienti. Alcune nuove funzionalità di Azure Monitor for SAP includono SAP Landscape Monitor, che fornisce una destinazione unica per conoscere lo stato di salute dell’intero panorama SAP, e SAP Insights (anteprima), che consente di identificare facilmente la causa dei problemi riguardanti la disponibilità o le prestazioni delle applicazioni SAP. Inoltre, Azure Monitor per le soluzioni SAP offre Transport Layer Security e nuovi modelli di alert riguardanti le prestazioni delle CPU, della memoria e gli I/O del disco, oltre a molte altre funzionalità. Con il rilascio di questa release, la versione di Azure Monitor per le soluzioni SAP (Classic) sarà ritirata entro il 31 maggio.

Disponibilità del servizio gestito Azure Monitor per Prometheus

Prometheus, il progetto open-source della Cloud Native Computing Foundation, è considerato lo standard de-facto quando si tratta di monitorare carichi di lavoro containerizzati. L’esecuzione di Prometheus in modalità self-managed è spesso un’ottima soluzione per le implementazioni più piccole, ma scalarlo per gestire i carichi di lavoro aziendali può essere una sfida.

Il servizio completamente gestito per Prometheus di Azure Monitor offre il meglio di ciò che piace dell’ecosistema open-source, automatizzando allo stesso tempo attività complesse come lo scaling, l’alta disponibilità e la conservazione dei dati a lungo termine. È disponibile come funzionalità indipendente di Azure Monitor oppure come componente integrato di Container Insights, Azure Monitor Alerts e Azure Managed Grafana.

Servizio gestito Azure Monitor per Prometheus per Kubernetes abilitati ad Azure Arc (preview)

Il servizio gestito Azure Monitor per Prometheus estende il supporto per il monitoring dei cluster Kubernetes gestiti da Azure Arc. Il servizio gestito Azure Monitor per Prometheus su Kubernetes abilitato ad Azure Arc consente ai clienti di monitorare i loro cluster Kubernetes in esecuzione ovunque e mantiene le stesse funzionalità del monitoraggio di Azure Kubernetes Service (AKS).

Azure Monitor Agent: supporto per l’hardening di CIS e SELinux

L’AMA ha introdotto il supporto agli standard di hardening per CIS e SELinux. Per SELinux, AMA funziona mediante l’attivazione di una policy built-in firmata. Per CIS, AMA supporta determinate distro, disponibili anche sul marketplace Azure.

Supporto degli alert per Azure Data Explorer (preview)

Gli alert di Azure Monitor consentono di monitorare le telemetrie di Azure e delle applicazioni per identificare rapidamente i problemi che interessano i vari servizi. Più specificamente, le regole di allert dei log di Azure Monitor consentono di impostare query periodiche sulla telemetria dei log per identificare potenziali problemi e ricevere notifiche oppure attivare azioni.

Finora tali regole di alert supportavano l’esecuzione di query sui dati di Log Analytics e Application Insights. Ora Microsoft sta introducendo il supporto per l’esecuzione di query anche sulle tabelle di Azure Data Explorer (ADX) e per unire i dati tra queste fonti di dati in un’unica query.

Ottimizzazione dei costi con le trasformazioni su Log Analytics per il troubleshooting di Cosmos DB

Azure Cosmos DB ora supporta le trasformazioni sui workspace di Log Analytics. Per aiutare a ridurre i costi quando si abilita Log Analytics per eseguire un troubleshooting sulle risorse Cosmos DB, sono state introdotte le trasformazioni.  Queste trasformazioni nel workspace di Log Analytics consentono di filtrare le colonne, ridurre il numero di risultati restituiti e creare nuove colonne prima che i dati vengano inviati alla destinazione.

Configure

Azure Automation

Supporto per i runbook Python 3.8

In Azure Automation è stato introdotto il supporto per i runbook Python 3.8. Questa funzionalità consente di creare ed eseguire runbook Python 3.8 per l’orchestrazione delle attività di gestione degli ambienti ibridi e multi-cloud.

Govern

Azure Cost Management

Aggiornamenti relativi a Microsoft Cost Management

Microsoft è costantemente alla ricerca di nuove metodologie per migliorare Microsoft Cost Management, la soluzione per fornire una maggiore visibilità su dove si stanno accumulando costi nel cloud, identificare e prevenire modelli di spesa errati ed ottimizzare i costi . In questo articolo sono riportati alcuni degli ultimi miglioramenti ed aggiornamenti riguardanti questa soluzione.

Alert per ottimizzare gli acquisti di reservation

Le reservation di Azure possono fornire risparmi sui costi impegnandosi in piani annuali o triennali. Tuttavia, a volte le reservation possono rimanere inutilizzate o sottoutilizzate, con conseguenti perdite finanziarie. In qualità di utente di un account di fatturazione o di una reservation, è possibile esaminare la percentuale di utilizzo delle reservation acquistate nel portale Azure, ma si potrebbero perdere cambiamenti importanti. Abilitando gli alert sull’utilizzo delle reservation, si risolve il problema ricevendo notifiche via e-mail ogni volta che una qualsiasi delle reservation presenta un basso utilizzo. Questo permette di intervenire tempestivamente e di ottimizzare gli acquisti di reservation per ottenere la massima efficienza sui costi.

Secure

Microsoft Defender for Cloud

Nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate di Microsoft Defender for Cloud

Lo sviluppo di Microsoft Defender for Cloud è in costante evoluzione e vengono introdotti miglioramenti su base continua. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti, Microsoft aggiorna questa pagina, che fornisce informazioni su nuove funzionalità, correzioni di bug e funzionalità deprecate. In particolare, questo mese le principali novità riguardano:

  • nuovi alert in Defender per il Key Vault;
  • supporto dei dischi crittografati in AWS per la scansione agentless;
  • inclusione di nuove region AWS;
  • modifiche alle raccomandazioni sulle identità;
  • nuove raccomandazioni di Defender for DevOps per includere i risultati della scansione DevOps di Azure;
  • rilascio del Vulnerability Assessment dei container basato su Microsoft Defender Vulnerability Management (MDVM) in Defender CSPM.

Protect

Azure Backup

Azure Backup Server V4

La versione V4 di Microsoft Azure Backup Server (MABS) è stata rilasciata e introduce i seguenti miglioramenti:

  • Supporto dei workload: Azure Backup Server V4 supporta l’installazione su Windows Server 2022 utilizzando SQL Server 2022 come database MABS. Inoltre, aggiunge il supporto per il backup di macchine virtuali in esecuzione su Azure Stack HCI 22H2 e VMware 8.0, oltre al backup di Windows Server 2022 e SQL Server 2022.
  • Prestazioni: Azure Backup Server V4 aggiunge la possibilità di selezionare e ripristinare singoli file/cartelle dai punti di ripristino online per le macchine virtuali Hyper-V e Azure Stack HCI che eseguono Windows Server, senza dover scaricare l’intero punto di ripristino. MABS V4 aggiunge anche il supporto per i ripristini paralleli e prevede un numero maggiore di processi di backup online paralleli.
  • Sicurezza: con Azure Backup Server V4 è possibile utilizzare endpoint privati per inviare i backup al Recovery Services vault.

Azure Backup Reports: supporto per un numero maggiore di workloads

Azure Backup Reports include ora il supporto per altri workload: Azure Database for PostgreSQL Servers, Azure Blobs e Azure Disks. Grazie a questo aggiornamento è ora possibile abilitare la registrazione dei metadati relativi al backup (come job, backup item, policy, utilizzo) per questi workload e conservare questi record per un periodo di tempo personalizzabile a seconda dei requisiti di conformità e di audit. In questo modo è possibile sfruttare le viste di reporting, già fornite nativamente dalla soluzione Backup Reports, per visualizzare le informazioni degli elementi protetti corrispondenti a questi workload.

Eliminazione soft dei recovery point per Azure Backup (preview)

La funzionalità di eliminazione soft di Azure Backup ora supporta l’eliminazione soft dei recovery point. Tale funzionalità consente di recuperare i dati dai recovery point che potrebbero essere stati eliminati in seguito alle modifiche apportate a un policy di backup. L’eliminazione soft dei recovery point consente di conservare questi recovery point per una durata aggiuntiva, in base alla conservazione specificata per l’eliminazione soft nelle impostazioni del vault.

Supporto per le macchine virtuali confidenziali che utilizzano le Customer Managed Keys (preview privata)

Azure Backup sta introducendo il supporto per il backup delle macchine virtuali confidenziali con crittografia del disco del sistema operativo, fatto utilizzando le chiavi gestite dal cliente.

Azure Site Recovery

Nuovo Update Rollup

Per Azure Site Recovery è stato rilasciato l’Update Rollup 67 che risolve diverse problematiche e introduce alcuni miglioramenti. I relativi dettagli e la procedura da seguire per l’installazione è consultabile nella KB specifica.

Migrate

Azure Migrate

Nuovi rilasci e funzionalità di Azure Migrate

Azure Migrate è il servizio presente in Azure che comprende un ampio portafoglio di strumenti che è possibile utilizzare, tramite una esperienza di utilizzo guidata, per affrontare in modo efficace i più comuni scenari di migrazione. Per rimanere aggiornati sugli sviluppi più recenti della soluzione è possibile consultare questa pagina, che fornisce informazioni su nuovi rilasci e nuove funzionalità. In particolare, questo mese la principale novità riguarda il discovery e l’assessment di SQL Server.

Azure Database Migration

Database Migration Service Pack per Oracle (preview)

Il Database Migration Service Pack per Oracle è una raccolta di quattro estensioni che forniscono una soluzione completa per modernizzare i workload Oracle e migrarli verso i database in ambiente Azure. Questo pacchetto di estensioni offre diversi vantaggi, tra cui valutazioni end-to-end approfondite, dimensionamento corretto delle risorse Azure, conversione del codice, pianificazione delle correzioni e migrazione dei dati in tempo quasi reale in ambiente Azure (vedi paragrafo successivo).

Migrazione dei dati per Oracle (preview)

L’estensione Data Migration for Oracle è un potente strumento che consente di migrare facilmente i database Oracle sulla piattaforma Azure. Tale soluzione offre un’esperienza di migrazione senza interruzioni, dal database Oracle di origine alla piattaforma di destinazione (SQL), utilizzando Azure Database Migration Service. L’estensione offre la migrazione dei dati sia offline sia online per i database critici, garantendo tempi di inattività minimi per il processo di migrazione.

Valutazione di Azure

Per testare e valutare in modo gratuito i servizi offerti da Azure è possibile accedere a questa pagina.