Azure Monitor: introduzione al servizio di monitor delle macchine virtuali

In Azure Monitor è stato introdotto un nuovo servizio che consente di effettuare il monitor delle macchine virtuali, chiamato Azure Monitor for VMs. Questo servizio analizza i dati di performance e lo stato delle macchine virtuali, effettua il monitor dei processi installati e ne esamina le relative dipendenze. In questo articolo sono riportate le caratteristiche della soluzione ed descritta la procedura da seguire per effettuarne l’attivazione.

Caratteristiche della soluzione

Il servizio Azure Monitor for VMs è suddiviso secondo tre differenti prospettive:

  • Health: i componenti logici presenti a bordo delle macchine virtuali vengono valutati secondo specifici criteri pre-configurati, generando alert quando si verificano determinate condizioni. Tale funzionalità, al momento, è presente solo per sistemi che risiedono in Azure.
  • Performance: vengono riportati i dati principali di performance, provenienti dal sistema operativo guest.
  • Map: viene generata una mappa con le interconnessioni presenti tra vari componenti che risiedono su sistemi differenti.

Tale soluzione può essere utilizzata su macchine virtuali Windows e Linux, indipendentemente dall’ambiente in cui esse risiedono (Azure, on-premises oppure presso altri cloud provider).

Azure Monitor for VMs richiede la presenza di un workspace di Log Analytics. Trattandosi di una funzionalità al momento in preview, sono supportati i workspace presenti in queste regions: West Central US, East US, West Europe e Southeast Asia. L’abilitazione di un workspace di Log Analytics può avvenire secondo queste modalità:

Per individuare i sistemi operativi supportati da questa soluzione è possibile consultare la relativa documentazione ufficiale Microsoft.

 

Come abilitare Azure Monitor for VMs

Per abilitare la soluzione per una singola macchina virtuale, dal portale Azure, è possibile procedere accedendo alla sezione Insights della macchina virtuale:

Figura 1 – Abilitazione di Azure Monitor for VMs su una singola VM

Abilitando la soluzione su una singola macchina virtuale è possibile scegliere quale workspace Log Analytics utilizzare ed eventualmente crearne uno nuovo. Il consiglio è di precedere a priori con la creazione del workspace, in modo da potergli assegnare un nome significativo in fase di creazione. Il workspace di Log Analytics deve essere configurato come segue:

  • Deve aver installato le solution ServiceMap e InfrastructureInsights. L’installazione di queste solution può essere fatta tramite dei template JSON, secondo le modalità riportate in questo documento.
Figura 2 – Presenza delle solution ServiceMap e InfrastructureInsights
Figura 3 – Raccolta dei performance counters abilitata sul workspace di Log Analytics

Azure Monitor for VMs richiede la presenza dell’agent di Log Analytics sulle macchine virtuali, inoltre la funzionalità di Map richiede l’installazione del Microsoft Dependency agent. Si tratta di un agente aggiuntivo il quale si affida all’agente di Log Analytics per la connessione al workspace.

Nel caso si voglia abilitare la soluzione per sistemi presenti in Azure è possibile attivare il Dependency agent utilizzando l’apposita extension, che ne effettua l’installazione. Per le macchine virtuali che non risiedono su Azure è necessario effettuarne l’installazione manualmente oppure tramite una soluzione che consente di automatizzare il deployment (ad esempio System Center Configuration Manager).

Per abilitare questa funzionalità in modo automatico sulle nuove macchine virtuali create in ambiente Azure ed ottenere un livello elevato di compliance si possono anche utilizzare le Azure Policy. Tramite le Azure Policy è possibile:

  • Effettuare il deployment dell’agente di Log Analytics e del Dependency agent.
  • Avere un report sullo stato di compliance
  • Avviare delle azioni di remediation per le VMs non compliant.
Figura 4 – Aggiunta di un Assignment
Figura 5 – Initiative definition di esempio per abilitare Azure Monitor for VMs
Figura 6 – Consultazione dello stato di compliance della Policy

 

Consultazione dei dati raccolti dalla soluzione

Per analizzare e identificare eventi critici del sistema operativo, rilevare prestazioni non ottimali e problematiche di rete, è possibile consultare i dati forniti dalla solution direttamente dalla singola VM oppure utilizzando Azure Monitor, nel caso si voglia avere una vista aggregata delle varie macchine virtuali. Il tutto consente di rilevare e identificare se determinati problemi sono relativi a specifiche dipendenze con altri servizi.

Figura 7 – Stato di Health di una singola macchina virtuale
Figura 8 – Performance raccolte da più VMs, consultabili da Azure Monitor
Figura 9 – Mappa delle dipendenze dei vari servizi presenti sulle VMs, consultabili da Azure Monitor

Per maggiori informazioni sull’utilizzo della funzionalità di Health è possibile consultare questa documentazione Microsoft, mentre l’articolo View Azure Monitor for VMs Map mostra come individuare e analizzare le dipendenze rilevate dalla soluzione.

Costi della soluzione

Attivando la solution Azure Monitor for VMs, i dati collezionati dalle macchine virtuali vengono inviati e mantenuti in Azure Monitor e possono dipendere da diversi fattori, come ad esempio il numero dei logical disks e delle schede di rete. I costi sono quelli relativi ad Azure Monitor, il quale prevede delle spese sulla base dei seguenti elementi:

  • Dati inseriti e collezionati.
  • Numero di criteri di health monitorati.
  • Alert rule create.
  • Notifiche inviate.

 

Conclusioni

Il servizio Azure Monitor for VMs consente di avere uno strumento totalmente integrato in Azure per monitorare le macchine virtuali ed ottenere un controllo completo dei sistemi, indipendentemente da dove risiedono. Questa soluzione risulta anche particolarmente utile per condurre operazioni di troubleshooting in modo semplice ed immediato. Tale servizio, nonostante sia attualmente in preview, è comunque già sufficientemente completa ed è sicuramente destinata ad arricchirsi presto con nuove funzionalità.